>Fà talmente freddo che Bondi ha confuso il 71-septies con Vanity Fair
“il decreto del Ministro Bondi non fa altro che realizzare un contemperamento pratico degli interessi e dei diritti di tutti gli operatori del settore della ricerca tecnologica e di quello della creatività artistico-culturale, tenendo in considerazione, non ultimi, gli interessi dei consumatori.”
infatti è evidente come i produttori e i compratori di hard-disk memorie usb dvd eccetera ci guadagnano moltissimo dall’aumento di prezzo “che non sono tasse “
La fonte è l’edicola virtuale della SIAE.
infine “La SIAE, tuttavia non può essere pienamente soddisfatta dei livelli di compenso che il decreto oggi fissa, non ritenendolo ancora pienamente “equo”” verissimo: un hard disk da 100 GB costa a far tanto 40€; con la nuova legislazione costerà 52,88€ TROPPO POCO!
>Ho avuto fretta e ho letto il link solo dopo aver postato.Una presa in giro bella e buona.Come si può non essere furiosi di fronte a questa oppressione!!!
>E' la solita vergogna. Ancora oggi i CD e i DVD in Italia sono tassati (con una tassa pare a favore di siae) perché si presume scontato il loro utilizzo per l'archiviazione di file illegali coperti da copyright. Ora che si sono accorti del drastico calo nell'uso di questo tipo di supporto si spostano su quelli più moderni. Ma non erano quelli che non avrebbero mai messo le mani nelle tasche degli italiani?Ma è il popolo delle libertà…..