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Questo che vi propongo è un fumetto che seguo, che trovo molto divertente. Racconta le vicende di Gesù e Maometto, che vivono assieme, e spesso si fanno un giro in birreria, dove discutono con la barista che è atea. Ho scelto questo episodio sui diritti degli omosessuali perché è un tema in cui i politici italiani riescono spesso ad abbassarsi al livello infimo della classe media americana (la stessa classe che è principale oggetto della critica da parte di questa striscia, con le relative iniziative per l’insegnamento del creazionismo e la negazione dell’evoluzionismo)
http://www.jesusandmo.net
>Mmm… scusate se rompo, ma ho 2 cose da dire al Pier riguardo il suo commento.1 – secondo me il messaggio della canzone di Povia (la cui qualità resta molto discutibile) è “siamo quello che siamo per via delle esperienze vissute e delle persone incontrate” e non “w le persone che prima erano gay ed ora sono etero”.2 – penso che si possa essere cattolici e stare allo stesso tempo con la razionalità.P.S.: riguardo alla canzone di Povia, andatevi a vedere la versione rifatta da Elio e le Storie Tese, sempre se non l’avete ancora fatto!
>Mi viene in mente una breve riflessione: noi tutti in questi giorni abbiamo sentito le polemiche che hanno accompagnato la canzone di Sanremo “Luca era gay”, nella quale Povia lascia intendere che essere gay è negativo e che vede positivamente la conversione all’eterosessualità di Luca. Naturalmente subito la maggior parte dei cattolici si è schierata a favore della libertà di espressione (curioso, ma idealmente accettabilissimo, anzi, condivisibile). Mi chiedo se sarebbero stati altrettanto open minded se invece che gay Luca fosse stato cattolico e se invece di stare con lei ora stesse con la razionalità. Non mi piace ragionare per “se” e per “ma”, ma non credo di sbagliare se affermassi che gli stessi personaggi non si sarebbero schierati a difesa della libertà d’espressione…
>http://www.youtube.com/watch?v=ymQt-k6Y4Uo
>Fantastico ahahah