Vi consiglio la lettura del seguente articolo: L’attacco alla repubblica dell’Ecuador. Purtroppo non contiene collegamenti a documentazione che provi quello che racconta, ma la storia raccontata non mi pare troppo assurda per esser vera, anzi…
Vi consiglio la lettura del seguente articolo: L’attacco alla repubblica dell’Ecuador. Purtroppo non contiene collegamenti a documentazione che provi quello che racconta, ma la storia raccontata non mi pare troppo assurda per esser vera, anzi…
L’articolo è interessante, fa molto riflettere perché probabilmente molto di quanto è riportato è vero.
Tuttavia secondo me è un po’ troppo schierato e complottista, un po’ alla Travaglio. Chi l’ha scritto sembra molto arrabbiato, il che lo priva della necessaria serenità, esattamente come accade sulla nostra informazione che, è vero, in generale fa schifo.
Su una cosa dissento appieno: non è vero che da noi di questi argomenti non se ne parla per nulla, perché basta ascoltare Radio Radicale e di politica e economia internazionale si parla, spessissimo, ma da un punto di vista un po’ più tecnico e un po’ meno ideologico, di certo molto diverso dalla fuffa che ci viene propinata dai TG e dalla carta stampata, che sappiamo bene a chi deve rendere conto di ciò che scrive. E che per raggiungere lo scopo non esita a diffondere allarmismi o falsità tali da incutere timore/ansia a chi li segue.
Butterò lì un esempio: leggendo l’articolo pare che l’Argentina sia l’Eldorado e che le cose, grazie alla disobbedienza all’FMI vadano benissimo. In realtà non è per nulla così: i politici argentini non sono affatto un branco di verginelle pudiche come si pretende di far passare. E’ necessario inoltre considerare il fatto che i risultati economici dell’Argentina sono conseguiti in un paese dalle enormi risorse naturali, il che gli dovrebbe dare non una, ma due marce in più rispetto all’Europa, che di risorse naturali ne ha poche. Allego il link ad un articolo di segno opposto
http://www.lettera43.it/economia/macro/argentina-altro-che-boom_4367551811.htm
Mi pare invece assolutamente corretto lo scandalizzarsi di fronte alle minacce da parte dell’uk di invadere un’ambasciata. Mi chiedo come reagirebbero loro, i signori uk, se l’Ecuador minacciasse di invadere la loro ambasciata per una questione politica. Il loro comportamento è scandaloso, soprattutto da loro, che da sempre si autonominano difensori della democrazia.
Di certo mi viene da sorridere quando si vuole farmi credere che i politici italiani vogliono difendere gli interessi dell’Italia andando a svantaggiare i paesi più poveri. Dal mio modo di pensare i politici italiani pensano solo ed esclusivamente al loro interesse personale e a quello della casta a cui appartengono, non gliene frega niente degli interessi dell’Italia o dell’Ecuador, niente di niente, il che mi lascia molto perplesso sulla loro volontà e capacità di tramare in combutta con Germania e Spagna per svantaggiare i paesi dell’America centro meridionale. In generale i paesi dell’Europa continentale non sono ad oggi imperialisti come gli anglosassoni
Ecco perché dal mio punto di vista è più facile credere che siano i paesi anglosassoni a gestire una cosa del genere, ma mi rendo conto che io stesso sono vittima di pregiudizio e che le mie riflessioni non hanno alcun riscontro empirico.
Di certo è un ottimo spunto di riflessione, sperando che Assange alla fine se la cavi e che l’Ecuador tenga duro.
Grazie
Molto interessante, putroppo come hai anticipato nell’ “abstract” poco referenziato come articolo. Non escludo la falsità o comunque la tramma della congettura, ma purtroppo non posso escludere a priori che sia vero…