Gli assistenti virtuali come la bomba atomica

I moderni assistenti virtuali (Google Assistant, Siri, Cortana, Alexa) sono basati su dispositivi (telefoni, altoparlanti) che trasmettono la maggior parte delle nostre conversazioni ai rispettivi padroni (Google, Apple, Microsoft, Amazon). Questo sistema è una merda: viola la privatezza di tutti e ammassa quantità inconcepibili di informazioni personali nelle mani di pochissimi soggetti. Sarebbe sbagliato un rifiuto luddista delle tecnologie moderne e/o dei servizi che esse rendono possibili, ma gli attuali assistenti virtuali, come la bomba atomica, sono l’applicazione sbagliata della tecnologia. La fissione atomica può essere usata per le bombe o per la produzione di energia elettrica. Gli assistenti anziché essere uno strumento di liberazione, sono soprattutto strumenti di controllo, in mano a pochissimi individui troppo potenti. Un’alternativa sarà (sarebbe già ora?) avere ciascuno in casa un piccolo sistema che fornisca servizi a livello “famigliare” (email, messaggi, archiviazione “cloud”, calendari, siti, assistente virtuale). Sarebbe una scatola che l’utente compra, collega all’alimentazione elettrica e alla rete, preconfigurata in modo sensato. Abbiamo MySky, potremmo avere MyEmail, MyWebsite, MyMessages…